LASOMBRA

I Lasombra sono i detentori della leadership del Sabbat: i membri di questo clan tendono ad essere i più fedeli e aggressivi vampiri di tutta la Setta. Il loro indiscusso successo nel combattere metodicamente tutti i Vampiri che non fanno parte del Sabbat, non fa altro che aggiungere altro prestigio a questi Cainiti. Qualcuno parla dell'esistenza di alcuni Lasombra Matusalemme all'interno dell'Inconnu, il cui unico desiderio è di porre fine all'esistenza di questa nobile Stirpe. Ci sono poi anche dei Lasombra che si definiscono Anticlan: questi Cainiti riferiscono le proprie origini a Montano, antagonista di Gratiano, ma non sono riusciti ad integrarsi nella Camarilla, perciò ora conducono una non-vita solitaria, pensando più a nascondersi dai numerosi nemici, che ad attaccare il loro Clan. I Lasombra sono leader nati ed iniziarono a reggere le fila del Sabbat subito dopo la Rivolta degli Anarchici. I discendenti di Luciano sapevano di non avere altra scelta: sarebbero stati sicuramente distrutti dagli Anziani se non fossero riusciti a dare coesione alle giovani generazioni in rivolta. La loro capacità organizzativa non fece altro che incrementare il prestigio di questi Vampiri: dalla fondazione del Sabbat ad oggi, tutti i Reggenti della Setta, tranne uno, sono stati dei Lasombra. I membri di questo Clan sono molto fedeli ad essa, e sono convinti che il loro compito principale sia quello di guidare il Sabbat verso il completamento dei propri obiettivi; la lotta al comando è continua, ma lo scopo finale è sempre quello di avere nelle posizioni fondamentali un membro del proprio gruppo. Nel Sabbat c'è sicuramente meno intrigo che nella Camarilla, ma quel poco che c'è deve sicuramente essere attribuito ai Lasombra. Questi cainiti enfatizzano al massimo il controllo della politica dei mortali, della religione e delle finanze: questo è il loro metodo di assicurare al Sabbat la migliore prosperità e sicurezza possibile. "Ciò che è utile al Clan Lasombra è utile allo stesso tempo anche alla Setta". I Lasombra sono maestri dell'intrigo, più di quanto lo siano i Ventrue e i Tremere: invece di creare rigorose gerarchie, come fanno i Clan sopraccitati, questi Cainiti si coalizzano tutti insieme per essere ancora più aggressivi e competitivi. La loro leadership sul Sabbat si basa, infatti, su forza, spionaggio e manipolazione. La parola "Machiavellismo" descrive pienamente la loro filosofia: muoversi nell'oscurità, manipolare, agire solo al fine di comandare, serve solo a sottolineare il loro naturale rapporto con il buio e con le tenebre. Prima della Rivolta degli Anarchici, il centro del potere Lasombra era situato nei paesi Mediterranei: lì avevano instaurato fin dall'antichità il controllo su quasi tutte le istituzioni mortali. Con la scoperta del Nuovo Mondo, il Clan allargò la propria rete di potere in America, conquistando il predominio sull'America Latina e sulle maggiori città statunitensi del New England.

Soprannome: Supervisori.

Aspetto: i membri di questo Clan riflettono ancora il profondo radicamento tra le genti spagnole e italiane: per la maggior parte hanno una carnagione mediterranea con occhi e capelli neri. Il loro modo di vestire ricercato, che riflette l'ideale di nobleza della Spagna del XVI secolo, li rende, a prima vista, simili ai Ventrue. È frequente anche imbattersi in Lasombra che vestono abiti clericali, dato che il Clan per secoli si è mescolato alle gerarchie del clero cattolico.

Rifugio: i Lasombra più giovani preferiscono andare a vivere nei rifugi comuni, abbandonando le abitazioni originali. I più anziani, invece, sono irresistibilmente attratti da lussuosi appartamenti, grandi ville isolate, attici, insomma tutto ciò che possa riflettere esteriormente la propria superiorità.

Background: i Lasombra scelgono come Progenie tutti quei Mortali che abbiano dimostrato una qualche predisposizione per il potere. In genere sono abbracciati individui che abbiano già una buona posizione sociale o risorse finanziarie. Le loro scelte sono sempre dettate dalla condizione di rendere ancora più forte il Sabbat.

Creazione del Personaggio: i Lasombra possono avere qualsiasi Carattere, ma la Natura ha sempre un orientamento per il potere e il comando. Gli Attributi Sociali sono da considerarsi primari e i Mentali sono generalmente trascurati. Sebbene la maggior parte dei Lasombra abbia spiccate attitudini al comando, tutte le Abilità possono essere primarie. Background comuni sono "Contatti", "Influenza", "Mentore", "Risorse" e "Status" nel Sabbat.

Discipline del Clan: Dominazione, Ottenebramento, Potenza.

Punti Deboli: dal momento dell'abbraccio il corpo dei Lasombra non è più specchiato dalle superfici riflettenti. Specchi, pozze d'acqua, metalli, vetri, mercurio; niente di tutto ciò riflette l'immagine dei Lasombra. Telecamere e fotocamere non acquisiscono alcuna immagine, mentre apparecchi mirrorless, monitor, sensori di movimento ed altri strumenti elettronici riescono a catturare l'immagine di questi Cainiti, ma solo in una forma evanescente.

Sentieri Preferiti: i Lasombra seguono principalmente il Sentiero del Potere e della Voce Interiore o quello dell'Accordo Onorabile. Inoltre bisogna sottolineare che i membri di questo Clan cercano di scovare e distruggere quei Cainiti che seguono il sentiero delle Rivelazioni Demoniache. Si vocifera però che alcuni Lasombra allontanati dal Sabbat, abbiano adottato questo Sentiero.

Organizzazione: il clan Lasombra non è propriamente saldo, ma comunque organizza spesso delle riunioni, dette Conventicole, che si tengono almeno quattro volte l'anno. Una Conventicola separata si tiene poi in ogni Arcidiocesi. Questi meeting sono aperti a tutti i membri del Clan di una regione specifica. Scopo principale delle riunioni è quello di discutere l'orientamento del Clan e della Setta stessa. La Vaulderie ricopre poi un importante ruolo all'interno delle Conventicole: questa soluzione serve a rafforzare la coesione dei membri del Clan. Chi scalza senza motivo un Lasombra o ne ferisce uno, subirà pesanti punizioni.

Dicono: "È vero che cerco di comandare sempre sul mio gruppo, ma soltanto perché sono sicuro di poterlo fare meglio degli altri. Ti guarderei più benevolmente se tu volessi aiutarmi a rafforzare la nostra amata Setta. Sono sicuro che tu sai bene che, se io diventassi capo, le tue idee avrebbero sicuramente più possibilità di essere tutelate e di giovare al Sabbat. Inoltre, c'è ancora qualcosa che posso fare per te...".