RICONCILIATORI

Gli Angeli sono, per natura, creature di virtù, ed anche i Caduti ricordano la loro incorrotta natura. Alcune virtù vengono facili a creature di divina saggezza e potere, ma la virtù dell'umiltà non è tra quelle. Ciononostante, il silenzio dell'Abisso gli ha dato molto tempo per riflettere. Come i Cercatori, i Riconciliatori spesero il periodo dell'imprigionamento contemplando profonde domande, ma, mentre i Cercatori guardavano al di là e il passato, i Riconciliatori guardavano all'interno di sé stessi e più avanti. La loro domanda più importante era: "E se ci fossimo sbagliati?". E se la ribellione fosse stata il male proprio come dicevano Michele e le leali schiere angeliche? E se il tocco punitivo di Dio fosse in qualche modo giustificato dalla disobbedienza dei suoi servitori e figli? E se Usiel e Lailah fossero nel giusto fin dal principio? Se fosse così, la costruzione dell'inferno necessaria, la separazione delle parti meritata e la condanna dei Caduti giusta, che cosa dovrebbero fare ora? Qualcuno crede persino che all'ultim'ora sia possibile trovare il perdono divino. I Riconciliatori ascoltano con speranza le storia di Gesù, di Mohammed, di altri umani profeti e salvatori. Forse Dio ha perdonato l'umanità e, se Lei può perdonare loro, non potrebbe estendere la sua grazia anche ai suoi servitori penitenti? E anche se la sua punizione fosse eterna, e gli Elohim esclusi per sempre dalla sua presenza, non si potrebbe allora riparare la Terra? Forse non come il Paradiso che fu, ma qualcosa di grande, glorioso, e forse persino puro, può rinascere dalla cenere. I Caduti hanno perso molto del loro potere, è vero, ma il mondo è più piccolo di un tempo. Sicuramente un terzo delle schiere del Paradiso può ancora migliorare l'universo, aiutando e servendo l'umanità. Questa è la speranza dei Riconciliatori: fare pace con il loro Creatore e carceriere. Se non dovessero riuscire, sperano almeno di poter portare pace al loro esilio senza fine.

Rivali: i Riconciliatori sono abbastanza amichevoli con gli Umanisti. Dopo tutto, condividono l'obiettivo di migliorare il mondo, anche se non vedono come o perché. Sono anche aperti ai Cercatori, perché pensano che la domande che essi si pongono, inevitabilmente li porteranno alle stesse risposte che i Riconciliatori si sono dati. Quelli che considerano invece i loro principali nemici sono Luciferiani e Distruttori. I Luciferiani perché l'opposizione a Dio è ancora il loro principale obiettivo (ovviamente è un obiettivo anche per gli Umanisti, ma sembra secondario al loro benessere). Mentre i Luciferiani sono disprezzati per il loro ordinato e stupido rifiuto di accettare i fatti, i Divoratori sono peggiori nel loro scelleratezza, caotica disperazione e nichilismo. È patetico quando un ministro dell'esistenza non può concepire niente di meglio che merda su tutto quello che ha fatto.

Casate: in qualità di Fazione con l'obiettivo meno distruttivo, i Riconciliatori possiedono poco appeal per gli impazienti Divoratori. Mentre l'idea di risistemare il mondo sembra tentarli, il programma degli Umanisti, che tende ad essere più attivo e meno contemplativo, accoglie maggiormente il favore di quei Divoratori che ancora mantengono un certo interesse nel migliorare le cose. La natura astratta e a lungo termine degli obiettivi dei Riconciliatori, attira Demoni più meditativi e concettuali, in particolare quelli della Seconda e Ultima Casata. Flagelli e Mietitori sono entrambi molto vicini all'umano (e cosmico) decadimento e alla morte, quindi la promessa di un rinnovamento e reinvenzione è chiaramente attraente per loro. In più, entrambe le Casate tendono a sentirsi colpevoli per la mortalità e il declino della razza umana. Tra le Fazioni dei Caduti, i Riconciliatori hanno più di tutti obiettivi compatibili con la loro volontà di riscatto nei confronti degli uomini.

Obiettivi: il più immediato è osservare accuratamente il cosmo ed apprendere tutto il possibile sulla sua situazione attuale. Farlo implica esplorare la condizione umana, quindi molti Riconciliatori sono viaggiatori, in cerca di una visione bilanciata dell'umanità e del mondo dell'uomo. Non si limitano però all'esperienza umana, ma cercano anche la verità sul soprannaturale: davvero tutti gli Angeli fedeli hanno abbandonato il mondo o qualcuno è rimasto, anche solo in parte?

    Personaggi noti:  
  • Il Diavolo Nuriel guida i Riconciliatori, e la sua reputazione è tale da tenere a bada anche il più irriverente Distruttore. Prima della Caduta, era sul Trono dell'Inesorabile Comando, mentre, durante la ribellione, divenne la Sovrana della Audace Liberazione. Molti Elohim che le si opposero, devono la loro esistenza solamente a missioni di salvataggio magistralmente dirette nell'Età dell'Ira.

  • Nuriel è una guerriera che, nauseata dalle continue battaglie, sta cercando una via migliore. Mentre lei è il volto (e la pianificatrice) della Fazione, il vero spirito filosofico è il Flagello Ouestucati, un tempo Arcangelo del Vento dell'Oceano. Uno dei pochi Caduti pentitosi senza rabbia, guida gli altri principalmente con l'esempio. La sua tranquillità e fiducia infondono speranza anche in coloro che, come lei, si devono adattare all'esilio.